martedì 4 ottobre 2011

Il contributo di solidarietà? Una rapina a danno dei lavoratori onesti

Sabato, 13 agosto 2011 - 11:09:00

Di Giovanni Esposito
L'attuale governo, ingabbiato nella trappola del consenso, ha varato la peggior manovra possibile e, le uniche misure condivisibili, non troveranno mai applicazione: province e comuni di piccole dimensioni non saranno mai soppressi.

Se da una parte le norme annunciate come anti evasione complicheranno la vita delle aziende oneste senza far emergere un solo euro di sommerso, il massimo del populismo, al limite della rapina, lo si è raggiunto con i cosiddetti contributi di solidarietà per i redditi Irpef, pari al 5% della quota eccedente i 90 mila euro e del 10% della quota eccedente i 150 mila euro
. Per i lavoratori autonomi l'addizionale scatta, addirittura, a partire dall'aliquota del 41% che si applica ai redditi superiori a 55 mila euro.

Questa misura, fatta per appagare la maggior parte (il 99%) dei 41,5 milioni di contribuenti che "dichiarano" meno di 90 mila euro annui, è una rapina a danno dei lavoratori onesti. Dei lavoratori perché le grandi rendite di capitale ed ora immobiliari, essendo soggette ad imposta sostitutiva, sono esenti da Irpef. Onesti perché in un paese con un'altissima evasione fiscale, nessun governo in buona fede applicherebbe una tale extra tassazione sui redditi dichiarati.

Bizzarra appare poi la misura di abbassare la soglia del contributo per i lavoratori autonomi, a meno che non si voglia stabilire per legge che, tale categoria, essendo composta da evasori, a parità di dichiarato, debba pagare più imposte.

Non so se questa misura possa incentivare ulteriore evasione, ma la consapevolezza di dover devolvere, in tasse e contributi, il 75% (43% irpef, 5% irap, 2% addizionali, 15% cassa previdenziale, 10% contributo solidarietà)  del guadagno marginale, potrebbe rappresentare un incentivo a non lavorare troppo.

In altri termini per i lavoratori autonomi appare di dubbia convenienza tornare un'ora più tardi a casa, per incassare forse 100 euro in più, sapendo che in tasca me ne resterebbero solo 25 euro.
http://affaritaliani.libero.it/politica/manovra_esposito130811.html

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